Flat tax, il fisco diventa amico dei ricchi. Ma solo se stranieri

Con la flat tax il fisco italiano diventa amico dei ricchi. Ma solo se stranieri. Sarà di 100 mila euro la tassa fissa forfettaria per gli High Net Worth Individual che trasferiranno la residenza in Italia. La norma è entrata in vigore e potrebbe catturare subito un migliaio di soggetti in fuga dalla Brexit: si parla di emiri, sceicchi, calciatori, pop star in cerca di un nuovo Paese bello da vivere e non troppo esigente in fatto di tasse.

LE CONDIZIONI. Per usufruire dell’agevolazione, prevista dalla ultima Legge di Bilancio, bisogna aver risieduto all’esterno da almeno 9 periodi d’imposta negli ultimi 10 anni. Non potranno usufruirne gli italiani che hanno trasferito la residenza fuori dal Paese. Potranno beneficiare del regime anche i famigliari con un’ulteriore gettone da 25 mila euro. Aderire sarà facilissimo, basterà barrare l’apposita casella nella dichiarazione dei redditi per liberarsi di ogni altra incombenza. L’opzione si intende tacitamente rinnovata di anno in anno, mentre gli effetti cessano, in ogni caso, decorsi quindici anni dal primo periodo d’imposta di validità.

IL FUTURO. Dopo anni di lotta ai Paperoni e di blitz nelle località turistiche di lusso, il fisco tricolore cambia marcia. Attirare gli High Net Worth Individual, comunemente indicati come le persone che hanno più di un milione di euro di patrimonio, non porta solo un immediato introito al fisco. Porta investimenti in immobili, nel lusso e, insomma, fa girare l’economia. Se poi ci fosse anche un modo per non far scappare i Paperoni di casa nostra verso la Svizzera a causa dell’eccessiva pressione fiscale….