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Istat, la produzione industriale vola grazie alle auto
Crescita dello 0,4% a marzo. L’indice grezzo sale del 4,3% grazie soprattutto alle automobili: +36,9%
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Vola la produzione industriale che, nell’indice grezzo, segna +4,3: si tratta dell’aumento più alto dall’agosto 2011. L’Istat segnala una crescita dello 0,4% (destagionalizzato) a marzo rispetto al mese precedente e del 4,3% rispetto a un anno fa. Anche con la correzione per effetto del calendario, il picco è comunque dell’1,5%. L’Istituto di statistica aggiunge che, nel trimestre, il calo della produzione industriale si riduce a -0,1% annuo. Considerando poi il confronto tra il primo trimestre 2015 e l’ultimo dell’anno passato, l’aumento è dello 0,3%, il più alto da un anno. A far sorridere, però, è soprattutto il trend: si tratta secondo aumento trimestrale consecutivo (a ottobre-dicembre è stato +0,2) che confermano le previsioni dell’istituto di statistica sulla fine della crisi.
A trascinare l’economica ci sono i comparti «della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+22,2%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+15,9%) e della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,2%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori dell’attività estrattiva (-9,4%), dell’industria del legno, della carta e stampa (-5,9%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-5,1%)». Da sottolineare in particolare la performance del settore auto: +36,9% sul marzo 2014 e sesto mese di rialzo a due cifre consecutivo. Nella media del primo trimestre il rialzo è pari al 36,2%.
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