Alfa Romeo Giulia, a due mesi dal debutto in società

Bella, dal carattere sportivo e con ambizioni da macchina di lusso, questo è quello che si aspettano i tantissimi appassionati del marchio Alfa dalla prossima Giulia. Come risaputo, l’obbiettivo è quello di costruire una vettura dal fascino globale. Alfa Romeo con la nuova Giulia, ancora non sappiamo se questo sarà il nome definitivo, vuole tornare a fare la “voce grossa” non solo in Italia ma anche in America. Dopo Ferrari e Maserati, Alfa Romeo vorrebbe tornare grande con un altro marchio italiano all’estero. La nuova berlina dovrà quindi essere il traino per Alfa verso una produzione di ben 400.000 auto l’anno. La nuova berlina di Alfa Romeo sarà a trazione posteriore e integrale; questo è quello che trapela nel mondo del automotive e “sarà più veloce delle berline BMW”. Questo invece è quello che ha dichiarato Reid Bigland, responsabile di Alfa Romeo North America. Tutto fa pensare ad un grande ritorno del marchio del Quadrifoglio Verde, per tenere il passo delle rivali tedesche. Come noto il motore di punta avrà origini a Maranello. Sarà un V6 biturbo di 2.9 litri derivato dal tremila Maserati, industrializzato poi da Ferrari, e arriverà ad erogare la potenza di 480 cavalli. Si allineerà con la concorrenza teutonica più prestigiosa ed agguerrita, ovvero BMW M4, Mercedes-AMG C 63 e Audi S4. La nuova Alfa Romeo sarà prodotta nello stabilimento di Cassino, con lo scopo di sfondare su numerosi mercati. Oltre al V6 biturbo ci saranno i motori più “commerciali” ovvero il 2.2 litri diesel da 135 a 210 cavalli, quattro cilindri realizzato in collaborazione con VM Motori, poi il 2.0 turbo benzina, capace di un range da 180 a 330 cavalli.