Infiniti Q70 al Salone di Shanghai, lusso sfrenato

Il Salone di Shanghai è una vetrina destinata per gran parte a rimanere dov’è; mi spiego meglio. Poche delle vetture che “hanno sfilato” all’interno del Salone cinese potranno mai arrivare nel nostro continente. E’ giusto dire però che molte moltissime novità presentate a Shanghai hanno fatto salire l’asticella dei nuovi confini del lusso e delle comodità nel grande mondo delle auto. Lo dimostra sicuramente Infiniti con la nuova Q70. Oltre ad essere a passo lungo, i cinesi amano questo tipo di vetture, la nuova Q70 ha interni talmente tanto lussuosi e inediti da farla avvicinare di più ad un Concept piuttosto che ad un’auto di serie. Si chiama Q70L Bespoke Edition ed è equipaggiata da quattro sedili premium rivestiti in pelle trapuntata bianca lavorata a mano.

Ogni dettaglio è stato realizzato con la massima precisione artigianale ed i materiali sono prestigiosi. Infiniti sta raccogliendo buoni frutti, nel primo trimestre 2015 ha registrato il suo miglior risultato di vendita di sempre a livello mondiale con 52.000 vetture vendute (+12%), e proprio la Cina è diventato un mercato chiave. Ecco perché si cerca sempre di più di studiare un prodotto congruo e consono ai loro standard. Da gennaio, le vendite in Cina sono cresciute del 28,3% e, grazie ai recenti investimenti, nei prossimi cinque anni Infiniti allargherà la sua impronta produttiva a cinque nazioni in tre continenti e la sua rete distributiva, dagli attuali 490 Centri Infiniti dislocati a livello mondiale, aumenterà di un terzo entro la fine del 2016.