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Lifestyle

Volkswagen Scirocco GTS, la più “cattiva”

Riprende il nome da un modello del passato: l’estetica è vistosa, il motore il 2.0 TFSI portato per l’occasione a quota 220 Cv

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A pochi giorni dal Salone di Shangai la coupé di Casa Volkswagen si rinnova, sia per quanto riguarda la parte estetica sia per quella presente sotto il cofano. Alla Volkswagen Scirocco GTS vengono “aumentati” i paraurti, ora più grossi e con molte prese d’aria al suo interno, aumentano anche le minigonne nella parte laterale e frontale della vettura e spicca nella parte posteriore un nuovo spoiler, tutte appendici aerodinamiche che vengono direttamente dal pacchetto R-Line. Impossibile non notare a prima vista la doppia colorazione, dove spiccano molti particolari verniciati di nero. Questo per far diventare ancora più aggressiva la nuova Scirocco GTS. Si parte dalla mascherina anteriore per arrivare agli archi passaruota. I cerchi sono da 18 pollici in lega rinominati Norwich, in opzione i più grandi da 19 pollici rinominati Lugano.

La livrea può essere nera, Deep Black, rossa, Flash Red, bianca, Pure White o Oryx White e grigia, Urano Grey o Indium Grey. All’interno, i sedili sono stati ridisegnati, e il volante presenta cuciture rosse a contrasto; possibile avere i rivestimenti in pelle. Aggiornato anche il sistema multimediale, che ora è il Composition Colour. Come accennato in precedenza a cambiare non è solamente la parte estetica, infatti, Volkswagen per la nuova Scirocco ha potenziato il suo 2.0 litri TFSI portandolo ad erogare 220 cavalli. La nuova Scirocco GTS scatta da 0 a 100 Km/h in 6″.5 e raggiunge una velocità massima di 246 Km/h. La GTS di serie monta un cambio a 6 rapporti manuale ma in opzione si può avere anche il più veloce DSG sempre a 6 velocità.