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Grecia, la Borsa resta fiduciosa. Milano chiude a +0,6%
Il no di Berlino alle richieste di Atene aveva azzerato i guadagni, ma a Piazza Affari resta il segno più
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C’è grande attesa per il vertice di venerdì 20 febbraio, quando si saprà se le richieste di Atene – che oggi ha chiesto formalmente un’estensione di sei mesi dell’accordo sul prestito con la zona euro, offrendo importanti concessioni – verranno accettate dall’Eurogruppo. Questo pomeriggio il no di Berlino all’offerta dei greci aveva azzerato i guadagni delle Borse europee, ma in serata regna l’ottimismo. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib, che a metà giornata viaggiava intorno al +0,06%, ha chiuso con un +0,6%. A Milano il titolo Montepaschi è stato il migliore con una crescita del 4,7%; bene anche la Popolare dell’Emilia Romagna (+4,13%), Fca (+3,89%), Moncler (+2,52%) e Gtech (+2,37%). In calo, invece, i petroliferi: Tenaris ha perso oltre il 4%, mentre Saipem ha ceduto l’1,59%. Cali di poco superiori all’1% per Buzzi Unicem, Telecom Italia e Stmicroelectronics.
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