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Solo Wall Street salva Piazza Affari, crolla il petrolio
Il Ftse Mib chiude a -1,21%. Undicesima seduta in rosso, banche ancora male, Telecom -4%
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Ennesima seduta da incubo per Milano: dopo una giornata di grande volatilità per la debolezza dell’economia europea, solo l’apertura di Wall Street in positivo consente a Piazza Affari di rintuzzare le perdite fino a -1,21%. Male anche Parigi (-0,5%) e Londra (-0,25%), mentre Francoforte strappa un +0,1%.
A trascinare in basso i listini sono i titoli bancari, in attesa dei risultati degli stress test dell’Eba e dell’asset quality review della Banca centrale europea, proprio quando lo spread tornava a quota 200. Spiccano in negativo le prestazioni di Mps (-8,72%) e Bpm (-4,86%).
Per quanto riguarda il mercato valutario, l’euro risale a 1,28 dollari. Nuovo pesante segno meno per il petrolio Wti che dopo esser sceso sotto quota 80 dollari al barile, chiude a quota a 80,83.
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