Business
Milano chiama Wall Street: gli Usa trascinano Piazza Affari a +2,06%
Contrattazioni condizionate dai brillanti dati americani, Piazza Affari chiude in positivo e torna sopra soglia 20 mila punti: bene A2A e Bpm, acquisti anche su Tod’s e Fiat
Sarà anche una soglia psicologica, ma fa ben sperare il ritorno di Piazza Affari seppur di poco sopra quota 20 mila punti (20.010).
Un traguardo che viene raggiunto al termine di una giornata positiva con il Ftse Mib che chiude a +2,06% e il Ftse All Share vicino (2,02%). Tutto merito dei dati macroeconomici americani oltre le attese che lanciano Wall Street subito in positivo.
Tod’s (+2,32% dopo le voci sull’acquisto di azioni da parte dei Della Valle), Fiat (+2,03%, fondamentali le conferme sulla chiusura con Fastweb), Stm (+1,95%) e A2A, addirittura al +8,07%, in ripresa dopo sedute difficile grazie alle indiscrezioni sul decreto SbloccaItalia che dovrebbe semplificare l’attività delle municipalizzate. Brillante anche Bpm: 6,7%.
Bene anche GTech (+1,42%) dopo l’ottenimento dei fondi necessari per l’acquisizione di Igt.
Non rialza la testa invece Luxottica (-0,43%) dopo il crollo dei giorni scorsi e l’attesa per la conferma ufficiale delle voci sull’addio dell’a.d. Andrea Guerra.
Euro sempre giù a 1,328 dollari, mentre il petrolio guadagna ancora lo 0,5% a 94 dollari al barile.