Connettiti con noi

Business

Diritti Tv, la proposta delle “7 sorelle” del calcio

Juventus, Fiorentina, Roma, Inter, Sampdoria, Verona e Sassuolo propongono un’alternativa all’esclusiva con Infront fino al 2021. Si attende la decisione della Lega Calcio

architecture-alternativo

In attesa dell’assemblea del 15 novembre, quando la Lega Calcio dovrà prendere una decisione formale sui diritti televisivi della Serie A 2018-2021, avanza la proposta delle “7 sorelle”, i sette club (Juventus, Fiorentina, Roma, Inter, Sampdoria, Verona, Sassuolo) che in agosto avevano chiesto un ripensamento del rapporto con l’advisor Infront. Nel corso della riunione informale tenutasi lunedì 4 novembre, i sette club hanno proposto di confermare l’impegno con l’advisor fino al 2018, ma di non vincolarsi subito fino al 2021, come chiesto da Infront. In pratica, i sette club avrebbero proposto il rinnovo per il triennio successivo a patto di raggiungere determinati obiettivi economici (Infront ha proposto 930 milioni di euro l’anno). Inoltre, anticipa La Gazzetta dello sport, si chiede di calcolare la fideiussione sull’incassato e non sul venduto e di dividere i diritti domestici da quelli internazionali prevedendo commissioni differenziate per l’advisor e adottando modalità di vendita diverse, anche con una maggiore condivisione del rischio sull’estero.