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Ivie, Tares, Tobin Tax e non solo: le novità fiscali del 2013

La pressione fiscale dovrebbe salire fino al 45,3%, ma il nuovo anno non presenta solo un aumento delle tasse: sono previste anche detrazioni. Tutte le novità

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Nuovo bollo sui conti correnti bancari con giacenze superiori ai 7.500 euro (circa 34 euro per le persone fisiche, 100 euro per le società) e tre nuove tasse che portano il nome di Ivie, Tares e Tobin tax; senza dimenticare l’Iva, il cui aumento è previsto per luglio 2013. Sono queste alcune novità fiscali previste per il nuovo anno e che dovrebbero far aumentare la pressione fiscale in Italia dal 44,7 al 45,3%. Ma accanto a nuove imposte sono previste anche alcune misure a favore di famiglie e imprese come un aumento delle detrazioni per i figli a carico – previste dalla legge di stabilità – e il credito d’imposta digitale. Ecco in dettaglio le principali novità fiscali del 2013:

Tobin tax – a partire da marzo interesserà le transazioni finanziarie, trasferimenti di azioni o titoli partecipativi; inizialmente sarà pari allo 0,12% sulle compravendite di titoli italiani sui mercati regolamentati e allo 0,22% su quelli non ufficiali, e scenderà allo 0,1 e 0,2% dal 2014.Tares – in arrivo ad aprile: racchiude la vecchia Tarsu, la tassa sui rifiuti urbani, e la tariffa per l’igiene ambientale (Tia) già applicata in alcuni Comuni. La Tares sarà applicata in base alle dimensioni degli immobili, siano essi case, capannoni, uffici o negozi, e a pagarla non sarà il proprietario dell’abitazione, ma “chi occupi o detenga locali atti a produrre rifiuti”.Iva – previsto un ritocco al rialzo a luglio, dal 21 al 22%.Ivie – L’imposta sul valore degli immobili situati all’estero sarà invece pagata con la dichiarazione dei redditi, interesserà 400 mila contribuenti e porterà nelle casse dello Stato circa 98 milioni di euro l’anno.

Le altre misure riguardanti il fisco segnalate da Il Sole 24 Ore