Business
Parola d’ordine: razionalizzare
La comunicazione pubblicitaria secondo Fabiana Scavolini, responsabile commerciale e marketing Scavolini Spa
Negli anni c’è stato un cambio di direzione nella spesa delle aziende nell’adv. Nonostante la comunicazione sia rimasta un plus a cui nessuno può rinunciare, c’è un’attenzione maggiore a come e dove pianificare. La parola d’ordine è diventata razionalizzare, utilizzando i mezzi di comunicazione di qualità, ovvero più visibili ed efficaci. Siamo di fronte a un cambiamento strutturale, rappresentato da un consistente incremento di acquisti pubblicitari su Internet, social network e mobile che, sono certa, continueranno a crescere. Noi continuiamo ad avere un media mix molto allargato, Abbiamo scelto di mantenere costante la nostra presenza su Tv e radio, che ci permettono la massima visibilità, e sulla stampa che consideriamo un autorevole strumento di comunicazione. Portiamo avanti questa scelta con fermezza, perché i risultati ottenuti fino ad oggi ci hanno assicurato il gradimento del pubblico. Consideriamo la pubblicità non solo come un mezzo di comunicazione, ma anche come un servizio informativo al cliente. Una ricetta che ha funzionato e continua a farlo. A questi mezzi più tradizionali abbiamo affiancato una presenza costante su Internet, monitorando i cambiamenti delle abitudini: nel quotidiano si osservano tendenze quali l’utilizzo sempre crescente di tablet e mobile. Due mezzi che ci offrono nuove modalità di comunicazione “attiva”, consentendo un’interazione volta a instaurare un rapporto dinamico con il cliente, che interpretiamo come il nostro punto di forza: saper ascoltare le esigenze del mercato è una necessità primaria, e saperle interpretare permette di avere una marcia in più rispetto ai competitor.
ARTICOLO PRINCIPALE – Spendere meno per avere di meglio?
Credits Images:"Tablet e mobile ci offrono nuove modalità di comunicazione 'attiva', per un rapporto dinamico col cliente"