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Attualità

Canali, compleanno in grande stile

Elisabetta Canali, global communication director di Canali

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Festeggia 75 anni il marchio di abbigliamento maschile conosciuto in tutto il mondo perché sinonimo di eleganza e sartorialità. Fondata nel 1934 dai fratelli Giovanni e Giacomo, l’azienda Canali, con sede a Sovico, in provincia di Milano, è oggi guidata dalla terza generazione della famiglia che porta avanti da sempre la stessa filosofia e gli stessi principi. «Sono tre i capisaldi su cui si basa Canali», spiega Elisabetta Canali, global communication director dell’azienda milanese, «innanzitutto la scelta fatta ormai da decenni di produrre solo ed esclusivamente in Italia, in quanto riteniamo che la qualità sia raggiungibile, per tradizione e per una questione di vicinanza e quindi di controllo, solo nel nostro Paese, dove la cultura per la sartorialità e per l’abito è insita nel dna degli italiani». Canali ha sette centri produttivi, tutti di proprietà, ognuno competente in un capo di abbigliamento o un dettaglio diverso dall’altro, in modo da avere un altissimo grado di specializzazione. «Il secondo punto forte della nostra storia è certamente la scelta dei tessuti», continua il direttore della comunicazione, «che avviene quasi interamente nel Biellese tranne una piccola percentuale (3%) della collezione autunno-inverno che viene importata dall’Inghilterra». Ultimo, ma non certo meno importante, è il fatto che tutti gli abiti firmati Canali siano cuciti e non termoincollati; inoltre il brand milanese dispone di un’offerta completa «È infatti in grado di garantire un total look per l’uomo, accessori compresi, con cinque vestibilità, nelle taglie che vanno dalla 44 alla 62, per tre altezze differenti e diversi drop», chiarisce Elisabetta Canali sottolineando che, proprio per tutte queste ragioni riescono a “vestire tutto il mondo”. Sono infatti moltissimi i personaggi famosi del mondo del cinema e della politica che amano indossare un abito Canali. E se gli attori solitamente chiedono direttamente all’azienda di poter acquistare un capo perché soddisfatti dopo averlo provato sul set – Canali ogni stagione fornisce abiti per importanti film – gli uomini d’affari preferiscono invece rivolgersi al loro negozio di fiducia in giro per il mondo. Ufficialmente quindi, niente testimonial, ma in realtà sono invece molti quelli volontariamente o involontariamente “ufficiosi”.

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Elisabetta Canali