Business
Sì all’acquisizione di Motorola, Google produrrà dispositivi mobile
Da motore di ricerca a produttore di software e ora, grazie alla tecnologia dell’azienda statunitense, anche produttore di smartphone e tablet
Lo scacchiere si sta completando e una nuova battaglia per il controllo del mercato dei dispositivi mobile sta per entrare nel vivo. Il 99% dei soci di Motorola ha approvato la proposta di acquisizione per 12,5 miliardi da parte di Google dando così la possibilità a Mountain View, con Android già fra i primi produttori di software per tablet e smartphone, di competere sul mercato hardware. La formalizzazione dell’accordo tra le due aziende statunitensi avverrà nei primi mesi del 2012, ma da oggi si può già pensare a un dispositivo costruito totalmente da Google che possa contrastare un dominio quasi incontrastato per l’iPhone e l’iPad di Apple. I numeri ci sono tutti: da maggio scorso a oggi Google è passata da 100 milioni a 200 milioni di Android attivati in tutto il mondo, con un ritmo di 550.000 nuove attivazioni al giorno. Grazie al portafoglio di brevetti di Motorola, Google potrà poi evitare quelle battaglie legali che finora sono state la vera spina nel fianco del suo sistema operativo.