Business
Frequenze 4G, quota 3,1 miliardi vicinissima
Nella settima giornata d’asta rilanci per oltre 58 milioni di euro. Quasi raggiunto l’obiettivo del Governo
3,08 miliardi di euro. L’asta per le frequenze 4G, quelle grazie alle quali gli operatori telefonici implementeranno i loro servizi evolutivi per la connettività mobile (ovvero internet a banda larga sul cellulare), prosegue senza sosta. Ieri si è svolta la settima giornata, in tutto ben 21 i rilanci dei quattro in gara – Telecom Italia, Vodafone, Wind e H3G –, effettuati in 18 diverse tornate. Come sempre le richieste si sono concentrate sui blocchi di frequenze in banda 800 e in quella 2600. In tutto rilanci per oltre 58 milioni di euro che, sommati a quelli dei giorni scorsi, porta a 779.972.329 euro l’incremento totale rispetto alle offerte iniziali. L’importo di incasso sale, così, a 3.083.079.494 euro. Ma la gara è già ripresa oggi, sempre presso gli uffici del Dipartimento per le comunicazioni del Ministero dello Sviluppo economico. Obiettivo di giornata: arrivare a quei 3,1 miliardi di euro che il Governo ha intenzione di incassare.