Lapo Elkann dà l’addio a Italia Independent

Le strade di Lapo Elkann e Italia Independent si dividono. Italia Independent Group (IIG), gruppo di cui l’erede della famiglia Agnelli è azionista di riferimento, ha annunciato la conclusione dell’accordo che porterà l’omonimo marchio di lifestyle sotto il controllo di M Group, società che a sua volta controlla il Gruppo Modo di Alessandro Lanaro.

Operatore dell’occhialeria indipendente, Il Gruppo Modo è stato fondato nel 1990 dallo stesso Lanaro, ha sedi a New York, Milano e Stoccolma e produce prodotti a marchio Modo ed Eco, distribuiti in tutto il mondo.

«Sono contento che sia stata Modo Group ad acquisire il brand», ha commentato Lapo Elkann. « Sono certo che Alessandro e il suo team, forti del loro track record, sapranno fare evolvere il marchio che ho fondato al quale rimarrò sempre legato».

Cessione di Italian Independent: i dettagli dell’operazione

Attraverso una nota, IIG precisa come la cessione del marchio Italia Independent (I-I) per il corrispettivo di 1 milione di euro, si ponga nel contesto delle attività previste dagli accordi di ristrutturazione raggiunti con i creditori di IIG e la controllata Italia Independent.

“Come già reso noto al mercato, l’accordo di ristrutturazione di I-I prevede, inter alia, il riconoscimento a favore dei creditori di quest’ultima di uno specifico earn-out, consistente nel diritto di ricevere gli eventuali proventi o comunque della valorizzazione degli asset di Italia Independent.

Lo scorso 8 giugno 2023, era stato conferito a EY Advisory l’incarico di procurare la vendita del ramo d’azienda con procedure “che garantiscano la massima informazione e partecipazione dei possibili interessati”.

Il contratto di compravendita concluso con M Group prevede l’impegno della società controllata da Lapo Elkann a modificare la propria denominazione sociale e quella della propria società controllata con parole diverse da “Italia Independent”. Il consiglio di amministrazione della società provvederà quindi alla convocazione delle necessarie assemblee affinché si proceda in tal senso.