D&G: in rosso il bilancio di Domenico Dolce e Stefano Gabbana

Bruciati 100 milioni di utili in soli 12 mesi. Sorprende il bilancio della D&G Srl, la società cassaforte dei due stilisti italiani, Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Come riportato dal giornalista Andrea Giacobino su Affaritaliani.it, la società è passata in un anno da un ottimo utile a una consistente perdita.

Il bilancio di D&G

Il bilancio consolidato relativo allo scorso anno, chiuso nel marzo 2023 e appena depositato, parla di un fattuato in netta crescita, passato da 1,25 a 1,59 miliardi di euro (+23% a parità di tassi di cambio). La maggior parte dei ricavi proviene dal canale retail (933 milioni), mentre il wholesale (prodotti di bellezza) ha totalizzato entrate per 530 milioni.

Sulle vendite retail, si legge sul quotidiano digitale, il mercato italiano pesa per il 19,6%, l’Europa il 27,2%, le Americhe il 30,4%, la Cina e il sud est asiatico il 9,9%. Nel canale wholesale l’Italia scende solo al 6,6%, mentre l’Europa rappresenta il 41,1%, le Americhe il 40,5%.

— I dati sui bilanci delle aziende —

I tassi di interesse affossano l’utile di D&G

Guardando alla marginalità, l’Ebitda relativo allo scorso anno ha registrato una crescita a 73,2 milioni di euro (dai 57,7 dell’anno precedente), mentre l’Ebit, che nel 2021 si attestata a 121,3 milioni (grazie anche alla cessazione del contratto di licenza con Shiseido per il beauty) è precipitato in negativo per 21,1 milioni.

Ciò è avvenuto, spiega la nota integrativa riportata da Giacobino, “in ragione di oneri non associabili alla gestione caratteristica, legati principalmente a differenze cambio negative per 21,2 milioni e a 8,8 milioni di oneri finanziari”. A pesare anche i debiti verso banche, colpiti dal rincaro dei tassi, sono saliti da 211 a 358 milioni. Per questo motivo il bilancio di D&G è passata da un utile di 62,6 milioni a una perdita di 39,3 milioni di euro.