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Angelini Industries: per la prima volta ricavi oltre i 2 miliardi di euro
Il gruppo industriale italiano segna un aumento del 15% rispetto allo scorso anno. Il Ceo Sergio Marullo di Condojanni: “Investiti 800 milioni di euro nel triennio”
Per la prima volta nella sua storia, Angelini Industries ha superato i 2 miliardi di euro di ricavi. Il gruppo industriale italiano, attivo in 21 Paesi e con 5.800 dipendenti nei settori salute, tecnologia industriale e largo consumo, ha chiuso il bilancio consolidato 2022 con 2,057 di euro di ricavi complessivi, il 14,88% in più rispetto al 2021, quando aveva chiuso con 1,790 miliardi. I ricavi del 2022 risultano composti per il 59% dal settore salute, per il 32% dal largo consumo e per il 9% dalla tecnologia industriale.
“I risultati registrati nel 2022 confermano la solidità del nostro Gruppo e le scelte strategiche che abbiamo operato in questi tre anni di lavoro”, ha commentato Sergio Marullo di Condojanni, Ceo di Angelini Industries. “La nostra è una visione imprenditoriale di lungo periodo, che quindi ci dà agio di investire pensando veramente al futuro, immaginandone le sfide e decidendo di conseguenza. In questa chiave è possibile quindi leggere gli 800 milioni di euro che abbiamo investito nel triennio. Una menzione particolare, in quanto fattore chiave in questo percorso di crescita, va a tutti i nostri collaboratori che, con passione e determinazione, hanno messo a disposizione del nostro Gruppo le proprie competenze”.
I numeri di Angelini Industries nel 2022
Ricavi complessivi a parte, Angelini Industries ha registrato nel 2022 un margine operativo lordo (Ebitda) di 254,7 milioni (+30%), mentre il risultato operativo (Ebit) si è attestato a 39 milioni, gli ammortamenti sono di 188 milioni, il risultato della gestione finanziaria è di 52 milioni al netto delle rettifiche negative, il risultato ante imposte è di 92 milioni e il risultato netto di 80 milioni. L’esercizio 2022 chiude con un patrimonio netto di quasi 3 miliardi di euro (2.989 milioni).
Nel 2022 si è registrata una crescita dei ricavi in tutti i settori in cui Angelini Industries è presente. In Italia è concentrata una parte rilevante della produzione con 6 impianti produttivi su 12 totali e oltre 4.000 dipendenti su 5.800* complessivi.
Il 54% dei ricavi di Angelini Industries, è generato in Italia, mentre il 46% è prodotto all’estero, di cui il 37% in Europa e il 9% nel resto del mondo. Nei dodici mesi del 2022, Angelini Industries ha investito in ricerca e sviluppo circa 82 milioni di euro, pari al 4% dei ricavi.
L’acquisizione di Fameccanica e l’investimento in start up
Nel corso dell’ultimo esercizio, Angelini Industries ha finalizzato l’acquisizione del 100% del capitale di Fameccanica da Fater, joint venture paritetica con Procter & Gamble. Fameccanica è una società internazionale specializzata in automazione e robotica per l’industria dei beni di consumo.
Inoltre, nel 2022, è nata Angelini Ventures, società internazionale di venture capital di Angelini Industries che verrà dotata di un capitale fino a 300 milioni di euro per investire in start up che sviluppano soluzioni e idee innovative negli ambiti della biotecnologia, delle scienze della vita e della sanità digitale in Nord America, Europa e Israele.